La preghiamo di utilizzare Microsoft Edge, Google Chrome o Firefox.
LASIK, LASEK, PRK E FEMTO-LASIK
Il laser ad eccimeri è stato sviluppato negli anni '70-'80 per modificare la forma della cornea e consentire così il trattamento di miopia, astigmatismo e ipermetropia. Si tratta di un raggio luminescente solido in grado di rimodellare con precisione la cornea. I primi trattamenti clinici si sono svolti alla fine degli anni '80.
Esistono diverse tecniche laser: LASIK, PRK, LASEK e FEMTO-LASIK.
La LASIK è la tecnica più utilizzata per migliorare la vista. In questa tecnica, un cappuccio viene creato al livello del cornicione e i raggi laser vengono applicati nelle zone profonde del cornicione per modificarne la forma. La LASIK è rapida e poco costosa. Le procedure chirurgiche sono caratterizzate da un disagio di breve durata, generalmente inferiore alle sei ore, e il recupero è molto rapido, spesso entro le 24 ore. I due occhi vengono generalmente trattati durante la stessa seduta e un'interruzione del lavoro da uno a tre giorni è generalmente sufficiente.
Impianti
Sono state sviluppate diverse lentine da inserire nell'occhio per correggere miopia, astigmatismo e ipermetropia. Le lentille intraoculari, o impianti, sono utilizzate fin dalla fine degli anni 80'.
Esistono molti modelli, tra i quali due danno risultati particolarmente soddisfacenti: ICL™ e Artisan™. Queste lenti consentono il trattamento di miopie gravi fino a 23 diottrie, nonché di astigmatismi gravi o ipermetropie fino a 10 diottrie.
La ICL viene posizionata tra l'iride e il cristallino, mentre la lente artificiale viene fissata davanti all'iride. L'intervento è indolore e i disturbi post-operatori sono minimi. Il recupero visivo dura in media da tre a sette giorni. I due occhi vengono generalmente operati almeno una volta alla settimana, e in genere è necessaria un'interruzione del lavoro di una settimana per ciascun occhio. La tecnica degli impianti è particolarmente praticata quando il trattamento laser non è possibile, ad esempio quando la cornea è troppo sottile o troppo debole o quando il grado di miopia, astigmatismo o ipermetropia è troppo elevato.
**Qu'est-ce que la myopie, l'hypermétropie, l'astigmatisme ou la presbytie?
L'occhio è un sistema ottico, composto in particolare da tre strutture essenziali, come il cornetto, il cristallino e la retina. La cornicetta è la struttura trasparente nella parte anteriore dell'occhio. Il cristallino è una lente naturale che si trova all'interno dell'occhio. La rétine, quanto a lei, è una struttura che riveste il paro interno dell'occhio. La cornée e il cristallino hanno la funzione di mettere in rete le immagini sulla rétine. In effetti, è al livello della retina che le immagini vengono analizzate ed è essenziale che le immagini siano focalizzate e rappresentate in modo netto sulla retina. Per analogia, l'oeil può essere paragonato a un apparecchio fotografico: la cornicetta e il cristallino corrispondono alle lenti dell'apparecchio fotografico, mentre la retina corrisponde alla pellicola. Quando l'immagine non è focalizzata sulla pellicola, ma si forma davanti alla pellicola, si parla di miopia. Al contrario, quando l'immagine è focalizzata all'esterno della retina, si parla di ipermetropia. Quando l'immagine è focalizzata parzialmente sulla retina, si parla anche di astigmatismo. In tutti questi casi, l'immagine è piatta sulla retina. Per correggere la miopia, l'astigmatismo o l'ipermetropia con un intervento chirurgico, si può modificare la forma della cornea con un laser o inserire un lenticolo nell'occhio davanti al cristallino. Lo scopo di questi interventi è quello di consentire la formazione di un'immagine chiara sulla grana.
La presbiotia corrisponde a un normale fenomeno di degradazione del cristallino (lenticchia naturale all'interno dell'occhio). Normalmente, il cristallino cambia forma durante la lettura. Dopo i 45 anni, perde progressivamente la sua capacità di deformarsi e diventa molto difficile leggere.
**Quali sono i metodi per correggere la miopia, l'ipermetropia o l'astigmatismo?
I metodi più semplici consistono nel portare delle lunette o delle lenti a contatto. Anche la chirurgia refrattiva è un'alternativa. In passato, la montatura veniva tagliata con un diamante per modificarne la forma. Queste tecniche, la kératotomie radiaire o la kératotomie arciforme, sono tecniche obsolete. Danno scarsi risultati a lungo termine. Attualmente, il laser ad eccimeri offre risultati soddisfacenti. Con il laser a eccimeri sono disponibili diverse tecniche: PRK, LASEK e LASIK. Nella PRK o nella LASEK, il laser viene applicato direttamente sulla cornea.
Nella LASIK, invece, viene prima creato un foro nella cornea e il laser viene applicato sotto il foro. La differenza essenziale tra PRK, LASEK e LASIK risiede nel grado di miopia che può essere raggiunto, nei tempi di recupero e nei sintomi di raddoppiamento. La PRK e la LASEK, che consentono di correggere solo una piccola quantità di miopia, sono associate a un recupero lento in 4-10 giorni, con una stabilizzazione del risultato in alcuni semestri, e i pazienti spesso avvertono l'impressione di un corpo estraneo o di veri e propri sdoppiamenti nei due-tre giorni successivi all'intervento. La LASIK, che consente di trattare una maggiore quantità di miopia e di recuperare rapidamente in uno o due giorni, non provoca grandi disagi né durante né dopo l'intervento.
Di conseguenza, la LASIK è in linea di principio il trattamento da scegliere. Tutto il mondo non può essere sottoposto a queste metodiche e alcune condizioni oculistiche e di salute, in generale, devono essere corrette. Quando la miopia, l'astigmatismo o l'ipermetropia sono troppo forti o non possono essere corretti con il laser, si ricorre al posizionamento di una lenticchia intraoculare, detta anche impianto. In questa tecnica, una piccola lenticchia viene inserita nell'occhio davanti al cristallino. Si tratta di una sorta di lenticchia di contatto appositamente studiata per essere inserita all'interno dell'occhio. Gli impianti più utilizzati sono l'ICL e l'Artisan.
Per correggere la presbiopia, è possibile sostituire il cristallino difettoso con un lenticolo multifocale, che permette di vedere da lontano e migliora la lettura. È anche possibile correggere una lente per la visione da lontano e un'altra lente per la visione da lontano. È la tecnica della monovisione.
**Combien de jours d'arrêt de travail dois-je prévoir après l'intervention? È possibile trattare i due occhi nello stesso tempo?
Si tratta di un intervento di comfort, il cui scopo è consentire una qualità di vita, in cui le lunette hanno un ruolo di scarsa o nulla importanza. Le tecnologie attuali possono ridurre in modo significativo la miopia, l'ipermetropia e l'astigmatismo. Nella stragrande maggioranza dei casi, l'uso di lenti a contatto o lentine non è più necessario. Tuttavia, nell'1% dei pazienti che hanno subito un intervento chirurgico, l'uso occasionale di lunette è ancora necessario, soprattutto quando la richiesta visiva è elevata, ad esempio durante la guida notturna, per l'allenamento, ecc... Si tratta anche in questo caso di lunette di potenza molto ridotta. Si noti che i pazienti trattati per la miopia, l'astigmatismo o l'ipermetropia possono soffrire di presbiopia dopo i 45 anni e che allora sono necessari gli occhiali da lettura. In effetti, la presbiopia è un fenomeno fisiologico che si manifesta a prescindere dall'intervento o meno. I pazienti affetti da presbiopia possono avere bisogno di occhiali da lettura quando i caratteri sono troppo piccoli.
**È possibile sottoporsi a un intervento di presbiopia dopo essere stati operati di miopia o astigmatismo?
È possibile utilizzare la tecnica della monovisione, cioè regolare una lente per la visione da vicino e lasciare l'altra lente per la visione da lontano. Le lenti multifocali non sono invece indicate.
**È possibile sottoporsi a un intervento di cataratta dopo la chirurgia refrattiva?
È possibile e non rappresenta alcuna difficoltà aggiuntiva.
**Quali sono i rischi della chirurgia refrattiva?
I rischi sono quelli associati a tutti gli interventi chirurgici, come infezioni, infiammazioni e problemi di cicatrizzazione. Altri rischi sono propri della chirurgia refrattiva: sous-correction, sur-correction, baisse de la vue, éblouissement nocturne, sécheresse oculaire, etc.... Nel complesso, le complicanze sono rare e rappresentano meno dell'1% dei casi operati. In generale, si tratta di problemi relativamente lievi e correggibili dovuti alle colliri o al resurfacing chirurgico. Tuttavia, il rischio di complicanze gravi che possono portare a una riduzione importante della vista è minimo.
**Quali sono gli effetti secondari della chirurgia refrattiva?
Gli occhi operati sono spesso secchi durante i primi sei mesi dopo l'intervento. Inoltre, sono spesso necessarie delle gocce artificiali. Durante la visione notturna, si può avere una tendenza all'abbagliamento. Durante i primi sei mesi post-operatori, gli occhi possono affaticarsi di più con la lettura o il lavoro al computer.
**Est-ce que le traitement est pris en charge par les caisses maladie?
Malheureusement, les caisses maladie ne prennent pas en charge la chirurgie réfractive. Desideriamo sottolineare che i ritocchi chirurgici per la correzione del difetto o del difetto non sono fatturati. Suivant les cas, un accordo finanziario è possibile.
Per poter essere operati da impianti, è necessario avere un volume all'interno dell'occhio sufficientemente grande. L'occhio deve essere pulito. Le precauzioni importanti dopo la chirurgia implantare sono quelle di limitare i solchi meccanici a livello dell'occhio. Pertanto, il trattamento deve essere effettuato con prodotti non resistenti all'acqua, per facilitare la rimozione della pelle con cura. Dopo l'intervento è importante un controllo regolare annuale per garantire la buona tolleranza degli impianti. In caso di segni di intolleranza, gli impianti possono essere rimossi.
**Lentiggini multifocali
La presbiopia è un fenomeno normale che compare dopo i 45 anni. È dovuto al fatto che il cristallino non riesce più a deformarsi durante il passaggio della visione da lontano alla lettura. Ciò si traduce in difficoltà di lettura. Per ovviare a questo problema, all'inizio degli anni '90 sono state sviluppate le lenticchie multifocali. Si tratta di lentine con diverse zone di visione (visione da lontano, visione intermedia e visione da vicino).
**Lenticchia multifocale
La lenticchia multifocale viene posizionata al posto del cristallino. La procedura dura circa 15 minuti ed è quasi indolore. I due occhi vengono generalmente operati con un intervallo di due semestri. Per ciascun occhio è generalmente sufficiente un intervallo di lavoro di un semestre. La rigenerazione visiva è rapida per quanto riguarda la visione da lontano. Per quanto riguarda la lettura, spesso è necessario un po' di allenamento che può durare anche diversi semestri. I candidati devono avere almeno 40 anni, essere ipermetropatici e avere una corteccia cerebrale regolare. Questa tecnica consente di migliorare la lettura. Tuttavia, se i caratteri scritti sono troppo piccoli, una coppia di lunette può essere necessaria per ogni momento.
Oftalmologia
Consultazione oftalmologica Aigle
La traduzione di questo testo è automatizzata.
Centre de l'Oeil Chablais
Rue du Bourg 11 1860 Aigle
Vuoi valutare "Centre de l'Oeil Chablais"?
1 recensioni di retaggio da local.ch.
Date da giugno 2019
* La traduzione di questi testi è automatizzata.
Centre de l'Oeil Chablais